06 luglio 2009

Intervista a Philippe Coutinho sulla Gazzetta

Oggi la Gazzetta dello Sport ha pubblicato una mia intervista a Philippe Coutinho (realizzata grazie alla preziosa collaborazione di Stefano Paolini), il giovane brasiliano acquistato dall'Inter. Coutinho resterà al Vasco fino al compimento del diociottesimo anno d'età, e nella prossima estate sarà a Milano.




Ha debuttato nel Vasco da Gama Philippe Coutinho, giovanissima promessa del calcio brasiliano, classe 1992, bloccata un anno fa dall'Inter e già nei pensieri del presidente Massimo Moratti, che ha parlato di Deco, possibile nuovo acquisto nerazzurro, anche in funzione di “precettore” del piccolo connazionale. Da mezzapunta Coutinho ha appena vinto il Campionato Sudamericano under 17, battendo in finale l'Argentina e giocando da titolare e con il numero 10 sulle spalle. Cresciuto nel Vasco da Gama, dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili, con la maglia cruzmaltina ha giocato la prima partita ufficiale tra i professionisti (contro il Duque de Caxias, 0-0 il finale) mostrando buoni colpi: il palcoscenico era la Serie B brasiliana, dove il glorioso club che ha prodotto, tra gli altri, Romario, è sprofondato nella scorsa stagione. Il tecnico della prima squadra, Dorival Júnior, quando gli hanno chiesto di definire con una sola parola il modi di giocare di Coutinho non ha avuto esitazioni: “Intelligente”. L'Inter lo ha bloccato nella scorsa estate, pagando circa 3,8 milioni di euro, ma lo ha lasciato in prestito alla formazione della Caravella, come viene anche chiamato il Vasco. Arriverà all'Inter il prossimo anno, dopo il compimento del diciottesimo anno di età.

Philippe, molti tifosi dell'Inter sono curiosi di conoscerti, ci racconti dove sei cresciuto?

Sono di Rio de Janeiro, del quartiere Rocha (nord della città, ndr). Ho iniziato a giocare a cinque anni in una scuola calcio di lì. Due anni più tardi il nonno di un mio amico, vedendomi in un campetto, ha consigliato a mio padre di portarmi a un grande squadra della città. In famiglia siamo tutti tifosissimi del Vasco da Gama e allora mi sono sottoposto a un provino in questo club. Sono stato subito preso e da allora gioco con la maglia cruzmaltina.

In campo dove ti piace giocare, secondo te dove puoi dare il meglio?

Preferisco giocare vicino all'area di rigore, scambiare con gli attaccanti e avere la possibilità di andare al tiro. Comunque alla fine decide il mister (e all'Inter c'è un grande allenatore come Mourinho) e io non ho problemi ad adeguarmi anche ad altre posizioni. Per esempio, qui al Vasco l'allenatore (Dorival Júnior) mi ha chiesto di partire da destra ma di svariare molto. Noi giochiamo con due mezzepunte dietro un attaccante unico, devo quindi coordinarmi con l'altro trequartista e trovare il tempo dell'inserimento per riuscire a concludere.

Il presidente dell'Inter Massimo Moratti ha parlato di te in maniera lusinghiera pochi giorni fa...

Per me è davvero un sogno, non so come spiegare... sono veramente felice. Sono stato due volte a Milano e tutti mi ha trattato benissimo. Mi è piaciuto molto l'ambiente e ho un ottimo ricordo anche della città: ha dei monumenti bellissimi! E poi ho provato i ristoranti di lì, davvero eccellente la vostra cucina.

Cosa fai nel tempo libero?

Ho una passione per internet e per i videogame. Poi mi piace molto stare a casa a chiacchierare insieme agli amici.

Cosa ti senti di dire ai tuoi prossimi tifosi interisti?

Sono molto motivato, mi impegnerò al massimo e spero di contribuire ai prossimi successi dell'Inter

Ah, Philippe, chi è il tuo giocatore preferito?

Il mio preferito in assoluto è Zlatan Ibrahimovic

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