Iniziano i quarti di finale della Gold Cup e i padroni di casa degli Stati Uniti rischiano immediatamente l'eliminazione contro Panama. Occhio però, la squadra di Bob Bradley è un team B, che concettualmente si applica più della nazionale tipo ma difetta in qualità in tutti i reparti rispetto ai titolari. La scelta di cominciare la manifestazione con alcuni giocatori importanti, perdendo poi un pezzo alla volta (l'altro ieri ha lasciato la compagnia Steve Cherundolo, aggregatosi al suo club, l'Hannover) non è facilmente gestibile e dal punto di vista regolamentare alimenta qualche perplessità. Tuttavia la manifestazione più importante della Concacaf regala alle seconde file degli States opportunità importanti e possibilità di crescere in esperienza. Il primo tempo con Panama non è certo dei più esaltanti: gli USA sfiorano il gol centrando un palo nel primo quarto d'ora ma non c'è velocità di circolazione della palla e l'attacco al rigido 442 panamegno è povero di soluzioni e conclusioni. Panama cerca di ripartire in velocità: la coppia d'attacco è temibile (bene José Luis Garcés dell'Academica di Coimbra) anche se ieri Blas Perez (prossimo a un trasferimento negli Emirati) non è sembrato all'altezza dei suoi giorni migliori; ma, ironia della sorte e regola illogica del football, è proprio lui a trovare il gol, in mischia a seguito di un corner, in chiusura di prima frazione. La squadra di Bradley ha la fortuna di trovare un bel gol di Kyle Beckerman nei primi minuti del secondo tempo: la partita poi prende la rotta Stars and Stripes con gli USA più volte vicini a un gol che non arriva nei 90 regolamentari. Tocca attendere i supplementari quando però è un'autentica follia di Roman Torres a concedere il rigore della vittoria (penalty realizzato da Kenny Cooper): Panama aveva ritrovato le giuste distanze e non soffriva più di tanto nell'attesa dell'epilogo. Lo sfogo di frustrazione contro l'arbitro messicano Archundia dei panamegni, a fine match, si spiega così.
Nell'altro quarto bella vittoria dell'Honduras, che vive sicuramente una situazione complicatissima, sul Canada.
U.S.: Troy Perkins, Jay Heaps, Jimmy Conrad (Clarence Goodson 45), Chad Marshall, Heath Pearce, Stuart Holden, Logan Pause, Kyle Beckerman, Robbie Rogers (Brad Evans 110), Davy Arnaud (Kenny Cooper 77), Brian Ching
Panama: Jaime Penedo, Luis Moreno, Roman Torres, Armando Gun, Gabriel Gomez, Nelson Barahona (Victor Herrera 96), Manuel Torres, Rolando Escobar (Ricardo Phillips 78), Felipe Baloy, Jose Luis Garces, Blas Perez
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