17 dicembre 2010

Ecuador: Liga campione

Pur perdendo la finale di ritorno (1-0) la Liga Deportiva Universitaria si laurea campione dell'Ecuador grazie al 2-0 rifilato all'andata all'Emelec. Prima di lasciare spazio alle polemiche montate nel paese andino c'è da sottolineare la buona qualità di queste due squadre, grazie soprattutto al lavoro di Edgardo Bauza (il tecnico campione, tornato a Quito dove aveva vinto la storica Libertadores nel 2008, e dopo la parentesi in Arabia Saudita) e di Jorge Sampaoli, appena accasatosi all'Universidad de Chile.
La prima parte del campionato ecuadoriano è stata vinta dall'Emelec di Guayaquil che ha relizzato 46 punti nelle 22 partite, mentre nella seconda il passo spedito è stato quello della Liga, che ne ha totalizzati 47. Le due dominatrici si sono affrontati poi in due sfide equilibrate, conclusesi 2-0 (doppietta del giovanissimo Miller Bolanos) per la Liga, la prima, e 1-0 per gli uomini della costa, la seconda. (Continua su: Tropico del Calcio - LDU campeon)

Finale di Andata: LDU - Emelec 2-0:


Finale di Ritorno: Emelec - LDU 1-0:

13 dicembre 2010

Mao Molina su Max

Il Seongnam incontra domani l'Inter nella semifinale del Mondiale per Club. Un esercito di sudcoreani volenterosi al servizio del magico sinistro di un colombiano giramondo con alle spalle un mecenate particolare, il chiacchierato reverendo Moon...

Il pezzo su Max

09 dicembre 2010

L'Independiente vince la Copa Sudamericana. Sconfitto ai rigori il Goias

E' tornato il re di Coppa. L'Independiente torna a sollevare un trofeo internazionale: battendo ai rigori nella finale di ritorno i brasiliani del Goias aggiunge la Copa Sudamericana alla bacheca dove già brillano sette Libertadores e un paio di Intercontinentali. Il club esmeraldino arrivava ad Avellaneda dopo il 2-0 conseguito a Serra Dourada e mostrava immediatamente una buona postura, davanti al prevedibile inferno della Doble Visera. Sotto di un gol (in rete Velazquez) il Goias rispondeva senza paura al Rojo, trovando il pareggio con un gran gol di testa di Rafael Moura, capocannoniere della Sudamericana con otto reti e pronto per una nuova avventura, probabilmente fuori dal Brasile, nella prossima stagione. La partita diventava molto più cattiva, l'Independiente iniziava a innervosirsi, Matheu in mezzo al campo rischiava l'espulsione per un brutto intervento, un rimpallo fortunoso poco prima della mezz'ora riportava però il Rojo in vantaggio con Parra, che bissava alcuni minuti dopo grazie a una acrobazia: segnando addirittura da seduto. (Continua su: Tropico del Calcio - Sudamericana al Rojo)

07 dicembre 2010

Rayados Monterrey campioni del Messico

Senza storia la finale di ritorno del campionato messicano: il Monterrey, dopo aver perso 3-2 nel match di andata col Santos Laguna, ha dominato, laureandosi campione del Messico. Per i Rayados è il terzo titolo in sette anni. Davanti a un esaurito stadio "Tecnologico" è finita 3-0, con Humberto Suazo grande protagonista e autore di due reti (il primo ha aperto le marcature, l'altro, favoloso, ha chiuso definitivamente il match).Dopo le sfortunate esperienze al Saragozza e, soprattutto, al Mondiale (col Cile), dove ha si è esibito in una serie di cameo di contenuta importanza per un infortunio, il Chupete è tornato grande nel club del nord del Messico, che aveva lasciato per arrivare in Aragona. Altro grande protagonista della campagna dei Rayados l'ex Boca Juniors Neri Cardozo, talento purissimo di soli 24 anni che aspira a platee di maggiore visibilità: miglior assist-man e vicecapocannoniere del Monterrey, è stato l'uomo in più in mezzo al campo. (Continua su: Tropico del Calcio - Messico Rayados)

06 dicembre 2010

Il Fluminense di Muricy Ramalho e Dario Conca vince il Brasileirao 2010

Al Fluminense era sufficiente battere il già retrocesso Guarani per conquistare il titolo brasiliano: non senza un po' di paura il Tricolor carioca è riuscito nell'esercizio e dopo 26 anni, 6 mesi e otto giorni torna a festeggiare per la conquista del Brasileirao. Strana la vita: la " squadra di guerrieri" l'anno scorso, di questi tempi, tirava un sospiro di sollievo per aver scampato l'onta della retrocessione grazie a una rete di Marquinho. Lo stesso Marquinho, sulle tribune dell'Engenhao perché infortunato, è stato ieri il più scatenato tra i tifosi, al momento di celebrare la rete del nuovo eroe,il brasiliano naturalizzato del Qatar "Sheik" Emerson che infilava la rete del Guarani per ottenere i tre punti necessari, nonostante la tensione della gara e il pessimo stato del campo dello stadio carioca, che certo non ha aiutato il Flu. Vince dunque, con pieno merito, il Fluminense di Muricy Ramalho, che secondo i desiderata della federazione avrebbe dovuto lasciare Laraneijras per sedersi sulla panchina della Seleçao: il Flu ha tenuto duro, giustamente, considerando che Muricy è certamente stato un elemento chiave per la vittoria e, oggi, è probabilmente il miglior tecnico brasiliano. (Continua su Tropico del Calcio - Flu campione)