30 gennaio 2009

[Libertadores] Facile il Palmeiras

Sgambata non competitiva per il Verdao, che trova subito il gol col cecchino Keirrison. Il 352 di Vanderlei Luxemburgo (con Edmilson a comandare la linea difensiva) ha davvero pochi problemi contro i boliviani, che trovano il gol solo per un'uscita un po' avventata dell'eterno Marcos. Il secondo tempo è poi un tiro al bersaglio, migliorano le prestazioni di Fabinho Capixaba a destra e Diego Souza e il Potosi fatica pure a superare la metacampo. Discorso qualificazione archiviato.




RISULTATI DAGLI ALTRI CAMPI:

Cade a sorpresa il Pincha in Perù: Sporting Cristal - Estudiantes 2-1

Crolla il Peñarol in Colombia e probabilmente dice addio alla competizione: mesto ritorno dopo tanto tempo... Independiente Medellin - Peñarol 4-0

Universidad de Chile - Pachuca 1-0

Deportivo Anzoátegui- Deportivo Cuenca 2-0

Nacional (Ecu) - Nacional (Par) 0-5

29 gennaio 2009

[Can under 20] Camerun - Ghana in finale

Sarà Camerun versus Ghana la finale di domenica prossima, che mette in palio il titolo africano under 20. In una partita piena di gol i ghanesi hanno avuto ragione del Sudafrica, da un po' di tempo competitivo un po' ovunque (coraggio Joel), mentre il Camerun ha messo sotto 2-0 una Nigeria zavorrata dalle polemiche interne, oltre che da un po' di sfortuna (ma i rigori si devono mettere...) .

[Sud Sub20] Si qualifica il Paraguay

E' il Paraguay, vincendo la sfida con il Cile (che delusione!) per 2-1, l'ultima squadra a qualificarsi per il girconcino finale. Sicure le big del gruppo che hanno dato vita a un'amichevole gonfia di gol:Uruguay - Brasile 3-2.

L'Hexagonal finale verrà quindi giocato da Venezuela, Argentina, Colombia, Uruguay, Brasile e Paraguay. Le prime quattro vanno al mondiale di categoria.

28 gennaio 2009

[Sud Sub20] Argentina, avanti con un po' di fortuna

Avanza all'Esagonale finale l'Argentina, ma il rischio di uscire e fare una magra figura c'è stato per davvero. A meno di un quarto d'ora dai tre fischi l'Ecuador insaccava il 2-1 che l'avrebbe qualificato, escludendo l'Albiceleste. Al 79' il "Tano" Bella, tutto mancino, dopo una magia di Salvio che si libera con una veronica e porge l'assist, trova il gol con il destro in maniera abbastanza innaturale e incredibile, ma preziosissima e esteticamente apprezzabile. Al netto di questo episodio, mal, muy mal. Velazquez da enganche migliora la manovra, senza tuttavia renderla veramente fluida. Meza e Insua salgono poco e male, giusto un inserimento centrale dell'esterno del Pincha Cristian Gaitan, e sempre il bel servizio del "10" del Velez riescono a modificare il punteggio della squadra di Batista. Raggiunta mercé una disattenzione della difesa, l'Albiceleste pena per buona parte del secondo tempo fino al coniglio di Bella. Buona la prova, stavolta, di Zuculini. Però, grosso però, se deve gestire lui i tempi della squadra, siam messi non benissimo. Salvio si sbatte, riceve palloni quadrati (pessimo Cristaldo), e spesso riesce a renderli rotondi e accettabili, ma per i miracoli non è ancora pronto. Per ora basta. Dopo l'1-1 di Venezuela - Colombia, tocca all'Ecuador lasciare la manifestazione: ha deciso un crudelissimo sorteggio (appaiati colombiani e ecuadoriani in classifica), vinto da cafeteros.

27 gennaio 2009

Inizia la Copa Libertadores

Oggi, coi preliminari e la sfida tra gli ecuadoriani del Nacional di Quito e il Nacional, inizia la grande marcia della Libertadores.
Di seguito, una breve analisi delle partite:

Palmeiras - Real Potosí

(29/01) La prestagione tribolata lascia un minimo di paura al Verdao, che quest'anno ha rinunciato davanti ad Alex Mineiro e Kléber per aggiungere il cecchino Keirrison (pare essere definitivamente risolta la questione, mercé un nuovo esborso del Palmeiras: una vicenda allucinante). Il club boliviano tenterà di tenere aperto il passaggio, limitando i danni a San Paolo e contando sull'abitudine di giocare in altitudine al ritorno.
Vladimir Soria è il nuovo tecnico del Real che si è rafforzato anche in campo con due argentini, l'attaccante Horacio Fernández e il centrocampista Roberto Correa.
Il leader della squadra è il nazionale Luis Gatty Ribeiro.

Independiente Medellín - Peñarol

(28/01) Gradito ritorno dei gialloneri uruguagi, dopo quattro anni di assenza. Licenziato Mario Saralegui a inizio anno, dopo una sconfitta cogli arci-rivali del Nacional, la dirigenza ha richiamato Julio Ribas, già aurinegro tra il '99 e il 2001 e con un'incursione nella Laguna veneziana tra il 2004 e il 2005. Firmato Richard Núñez (ai tempi speranza, mai realizzata, dell'Atletico Madrid che lo pescò in Svizzera dove segnava con sospetta continuità) e confermato Toni Pacheco, che ebbe un passaggio all'Inter (almeno ad Appiano), quando ancora in nerazzurro impazzavano il Chino Recoba e Paco Casal.
L'Independiente Medellín è allenato da Santiago Escobar, fratello di quell'Andrés, tristemente noto. Il tecnico ha voluto il portiere Aldo Bobadilla, ex-Libertad e bruciatosi sulla grande scena della Bombonera, e Samuel Vanegas, capitano di quell'Once Caldas che vinse il torneo continentale nel 2004, contro il Santos.

Sporting Cristal - Estudiantes

(29/01) Bella passerella per il Pincha di Juan Sebastián Verón, eletto miglior giocatore del Continente. 442 solido di Astrada (resterà però Angeleri?) con Boselli e Salgueiro davanti che dovrebbe bastare per arrivare alla fase a gironi.
Anche perché i peruviani, guidati da Juan Carlos Oblitas (gloria peruviana, quando ancora la squadra con la banda rossa era credibile), hanno perso il goleador Miguel Ximénez, ultratrentenne ma di incredibile efficacia: nel torneo Apertura ha piazzato 20 gol in altrettanti match, nel Clausura 10 in 15 partite. Il colombiano Héctor Hurtado, ex-Universitario,e l'uruguagio Franco Aliberti, ex-Cerro, saranno impegnati in vece sua. Il vero rammarico però è rappresentato dalla sfumata possibilità di riportare a casa Nolberto Solano. L'ex Newcastle era a un passo dalla firma per la squadra che l'aveva lanciato, ma qualcuno nella dirigenza della squadra di Lima ha tirato troppo la corda e la scelta di Solano è quindi caduta sull'Universitario.


Universidad de Chile - Pachuca

(28/01) Sfida molto equilibrata, con i messicani, che si stanno rinnovando, leggermente favoriti: il panamegno Blas Pérez e il giovanissimo paraguagio Edgar Benítez sono ottime acquisizioni, l'attacco dovrebbe funzionare... La U, perso Marcelo Salas, è in una (permanente) fase di difficoltà economica, il tecnico Sergio Markarián (avvistato in passato pure in Grecia) deve inventarsi qualcosa.


Deportivo Anzoátegui - Deportivo Cuenca

(29/01) Chi vince, ed è dura avventurarsi in un pronostico, becca il girone del Boca Juniors. Interessante la storia della squadra venezuelana, fondata solo nel 2002, finanziati coi soldi pubblici delle Rivoluzione Bolivariana di Chavez, e già capace di vicnere una coppa nazionale. Occhio al talentuoso Nicolás Massia, ma il vero idolo è l'attaccante Rondón: l'anno passato per commemorare il gol agli statunitensi del Real Salt Lake City si fratturò la caviglia, per poi scoprire che la sua rete era stata annullata... Il Deportivo Cuenca ha modificato la guida tecnica chiamando sulla panchina l'argentino Guillermo Duró. Gli attaccanti Ismael Villalba e Rodrigo Teixeira (ex-Barcelona di Guayaquil) sono gli arrivi più importanti. Attenzione anche al terzino dell'under 20, Wilson Folleco.

El Nacional - Nacional

(27/01) La curiosità di vedere due squadre con lo stesso nome copre il non enorme interesse per questa sfida. Favoriti gli ecuadoriani, squadra che per scelta societarai non firma giocatori stranieri e molto investe nelle giovanili. I nomi da segnalare sono il portiere Mora e l'attaccante Zura. In mezzo al campo i "Puros Criollos" possono contare su Michael “Jackson” Quiñónez: non molto più da dire sui rivali paraguiani. I nomi annastanza noti sono il portiere Derlis Gómez (nel giro della nazionale Guarani) e il difensore Espínola, ex Cruzeiro e Internacional

[Sud Sub20] Avanti Brasile

Vittoria, sofferta, del Brasile sul Cile. Numerose occasioni da gol per le due squadre, qualche ingenuità di troppo. Alla fine 2-0 per l'amarelinha (in rete Dentinho). Cinquina del Paraguay alla Bolivia.


26 gennaio 2009

[Can under 20] Le quattro semifinaliste. Ivoriani out

Saranno Ghana, Sudafrica, Camerun e Nigeria le quattro semifinaliste della coppa d'Africa under 20 che si sta disputando in Rwanda. Pessima figura della Costa d'Avorio, che termina il torneo con tre sconfitte su tre. La nave guida Nigeria, le buone scuole Ghana e Camerun rispettano il pronostico, gradita sorpresa il Sudafrica. Le quattro compagini si uniscono all'Egitto organizzatore come rappresentanti del prossimo Mondiale under 20. Mercoledì gli incontri decisivi.


Costa d'Avorio - Nigeria 0-3 (in rete Ibrahim Rabiu, Lukman Haruna e Macauley Chrisantus: squadrone gli aquilotti)




Camerun - Ghana

SatellitesCameroun.asf

[Sud Sub20] Ritardo Argentina

Sotto 2-0 (doppio Perez per la Colombia) con la solita attuazione modesta, l'Argentina di Sergio Batista ha rischiato davvero di perderla, questa. Sbadati dietro, poco presenti a metacampo (Zuculini si dia una svegliata, o si cambi la formula del doppio 5, che sta facendo acqua da tutte le parti), gli argentini si salvano ancora grazie al Toto Salvio, di nuovo in rete. La partita muta in parte l'andazzo grazie all'inserimento, alla mezz'ora, di Leandro Velásquez (che accorcia le distanze prima della pausa). Tuttavia, rimane qualcosa che non va. Davvero occasione sprecata per i cafeteros. Venezuela che mette sotto il disastrato Perù, nell'altro match.


[Copinha] Corinthians campione

Forse non una delle migliori partite del torneo e delle due finaliste, sicuramente una delle più intense: alla fine, esce vincitore il Corinthians. Il Timão arriva più volte al tiro, qualche belle triangolazione, qualche giocata individuale, Fernando Henrique sbaglia troppo sotto porta ma è proprio lui, con l'Atletico Paranaense in 10 per l'espulsione di Bruno Costa, a trovare il gol che sblocca la partita, quasi subito bissato da Jadson. Il Furacao, che ha sviluppato davvero un grande torneo, facendo fuori corazzate come il Cruzeiro e il San Paolo, non si arrende, ritrova almeno in parte quelle sue combinazioni sulle fasce e accorcia con Patrick. Non basterà: o Timão é heptacampeão da Copa SP!




Gols: Fernando Henrique (COR),32, Jadson (COR), 38; e Patrick (ATP), 39 min del ST

Corinthians
André Dias; Rafael Almeida, Nando, Guilherme e Bruno Bertucci; Douglas Amaral, Sacha; Jadson (Vinícius), Boquita; Marcelinho, Fernando Henrique (Arnon)
Técnico: Adaílton Ladeira

Atlético Paranaense
Santos; Manoel, Bruno Costa, Marcão (Guilherme Batata); Raul, Willian, Fransérgio, Dênis; Lucas Sotero (Bruno Testa); Eduardo Salles (Marcelo), Patrick
Técnico: Marquinhos Santos

25 gennaio 2009

[Sud Sub20] Bene Uruguay e Cile

Cile - Bolivia 2-0

Uruguay - Paraguay 4-2

[Copinha] Sarà Furacão - Corinthians la finale

Emozioni, belle forti. Le semifinali della Copinha sono state partite combattute, interessanti, godibilissime, e, come da tradizione, piene di colpi di scena. Il Corinthians recupera il pari con l'Avaì e passa al gioco gioco decisivo grazie ai rigori finali. Il San Paolo, gestisce la partita per un'ora, sbaglia qualche gol di troppo (specie con Julio Cezar, attaccante di movimento ma poco preciso in area), accusa due gol in un'ora da un comunque organizzato Atletico Paranaense, e sul finale ha la chance di arrivare ai rigori: nel recupero del match, infatti, Henrique simula davanti al goleiro Santos e raccatta un penalty che però il diciassettenne Oscar (già etichettato come fuoriclasse dalla vulgata tricolor: calma e sangue freddo, por favor) spara sui guanti del portiere.
Nella prima ora di gioco la difesa a tre del Furacao soffre un po' troppo il movimento degli attaccanti e gli inserimenti dei due meias, Oscar e Wellington e va sotto per un gol di testa del centrale Bruno Uvini, perso totalmente da Marcao (gran cross di trivela di Oscar). Barcolla, ma non molla il match e nel secondo tempo torna a giocare buone combinazioni sugli esterni dove finalmente si sveglia Raul a destra, mentre è costante la spinta di Denis dalla parte opposta. Marcelo e Patrick, fisicamente prestanti, guadagnano metri e uno contro uno, l'ultima porzione di partita è loro. E il Furacao è in finale.

24 gennaio 2009

Inizia il campionato Carioca

Inizia oggi il campionato carioca. Il Vasco debutta al Sao Januario con l'Americano.

Qui la mia presentazione, sul sito della Gazzetta

[Sud Sub20] Pari Colombia - Ecuador

La difficoltà ad andare in rete frena la marcia della Colombia, bloccata da un buon Ecuador. Discrete occasioni, pressing, gioco più fluido per i cafeteros, ma troppe occasioni sprecate sotto porta: se si vuole arrivare fino in fondo, come è nella possibilità dei colombiani, meglio cambiare registro (e i due attaccanti, Nazarith e Perez devono essere più cinici in area). Con Reina e il suo sinistro ancora ispirato la Colombia trova bene i sedici metri, buonissima la partita di Ibarbo (che giocatore ha preso l'Udinese...), pieni di supporto - prima a destra, poi a sinistra - e inserimenti dalla metacampo, peccato abbia poca confidenza con la rete. Arroyo bene nelle chiusure e attenta marcatura a Rojas, l'attaccante ecuadoriano già andato a segno nel torneo. L'Ecuador tiene più la posizione, aspetta, cerca di non rischiare organizzando un blocco basso (attenti Mendez e Castro) e ripartenze veloci in cui si gettano i due esterni di centrocampo, Jefferson Pinto e Jefferson Montero, il primo preoccupato anche dalle scorribande di Diaz, terzino sinistro cafetero, e, lui pure, ottimo prospetto. Alla fine nessun gol. Si salva invece l'Argentina, che vince in rimonta con il derelitto Perù, grazie ancora a Salvio, in rete al 76'.

23 gennaio 2009

[Mondo Brevi] Fabián Orellana all'Udinese

E' praticamente certo, almeno a dar retta alle dichiarazioni a Claudio Tessa, dirigente dell'Audax Italiano, che il "Robinho Bianco", Fabian Orellana (classe 1986, nazionale con la Roja di Bielsa), è stato acquistato dalla società friulana. 3,5 milioni di dollari la spesa. Il giocatore, tuttavia, non in possesso di un passaporto comunitario, verrà probabilmente prestato in Spagna o in Sudamerica (opzioni in Brasile e Argentina). Ennesimo bel colpo della squadra del presidente Pozzo in Sudamerica, dopo l'ottima acquisizione di un ragazzo molto promettente come Victor Ibarbo, centrocampista dell' Atlético Nacional di Medellin (sì, la stessa squadra che ha regalato l'eternità al nome di Alberigo Evani: Coppa Intercontinentale del 1989) .

[Sud Sub20] Ancora Uruguay

La qualità davanti dell'Uruguay fa la differenza, e i Charrúas fanno il pieno di punti. Due partite due vittorie, questa con il Cile con qualche seofferenza nel primo tempo. La squadra di Perez gioca un calcio elementare, ricerca diretta delle punte (ispirato il "Morro" Garcia) e uno contro uno sui lati (dove il tecnico uruguayo ha piazzato Urretaviscaya e Tabaré Viudez, che ha sbloccato il risultato e colpito un palo sull'azione del raddoppio). Pochi fronzoli. Molto più ricercata la manovra della Rojita che nel primo tempo ha tanti minuti di controllo dell'inerzia del match anche se i gol sono più ch ealtro trovati e lo sblocco di tanti attacchi credibili avviene attraverso il passaggio della palla dai piedi di Boris Sagredo. Al gol del pareggio, il Cile fugge dal campo. Gli errori si susseguono, manca attenzione e le palle gol dell'Uruguay fioccano: inevitabile arrivi il 3-2. Molto convincente la squadra celeste con l'ingresso di Lodeiro: un 4321 che senza soffrire granché porta a cassa la vittoria. Successo brasiliano sulla Bolivia nell'altro match.

22 gennaio 2009

[Sud Sub20] Colombia di misura

Buon controllo della palla, ma fatica nei sedici metri finali: la Colombia vince contro il povero Perù (alla seconda sconfitta e all'ennesima prestazione modesta, e sempre più nervosa: dopo un'ora han dovuto giocare in 10 per l'espulsione di Zambrano) ma certo può fare meglio, almeno davanti. In mezzo al campo perfettamente assortita la coppia Arroyo - Javier Reina, quest'ultimo davvero interessante, con un sinistro da favola, cattivo il giusto, forse ancora leggerino ma tutto nervi: quest'anno potremmo finalmente vederlo giocare per il Cruzeiro, in Brasile. Pari senza rete nell'altro match tra Venezuela e Ecuador.

21 gennaio 2009

Inizia il Campionato Paulista

Inizia stasera il Campionato Paulista.

Questa la mia presentazione per il sito della Gazzetta

[Copinha] Risultati Quarti

La sfida fra le due miglior squadre viste a questa Copa Sao Paolo Junior, San Paolo e Internacional finisce ai rigori e premia i paulisti, che tuttavia meritavano anche ai regolamentari. Anche prima di andare sotto per una disattenzione in occasione di un calcio d'angolo (Elton in gol di teta), il San Paolo aveva comandato la partita, svoltasi sotto un tremendo acquazzone. In difficoltà e non in grado di offre le solite combinazioni sugli esterni l'Inter ha comunque mostrato grande tenacia e volontà, riuscendo a pareggiare proprio al termine dell'incontro con una rete di Léo, che approfitta di una dormita dietro del Tricolor. La "virada" paulista era iniziata con una papera del portiere Bruno, insicuro durante tutto il match, e proseguita con un bel gol di Julio Cezar nel secondo tempo: stop e tiro, molto veloce nell'esecuzione, dal limite dell'area di rigore. Qualche errore di troppo di Henrique sotto porta, buona prova di Formigoni e Oscar, i più attesi.





Nelle altre partite, sconfitta dall'Atletico Paranaense il Cruzeiro di Bernardo (ieri in gol su rigore), che comunque ha lasciato il segno in questa competizione. Sotto di un gol, la Raposa ha pareggiato grazie alla conclusione dalla distanza di Mateus (giocatore interessante, lui pure) con un bel gol da fuori. Il Cruzeiro si issa pure fino al 4-3 per poi cedere, dopo una partita appassionante, 5-4. Corinthians che dilaga e sorpresa Avaì negli altri due quarti.


Risultati Quarti di finale:

Cruzeiro-MG 4 x 5 Atlético-PR
Internacional-RS 2 (5) x (6) 2 São Paulo-SP
Paraná Clube-PR 1 x 2 Avaí-SC
Corinthians-SP 3 x 0 Fluminense-RJ

Semifinali:

Atlético-PR x São Paulo-SP
Avaí-SC x Corinthians-SP

[Sud Sub20] Pari per il Brasile. Vince l'Uruguay

Come l'Argentina pure il Brasile inizia il torneo con un pari.



Bella doppietta di Lodeiro nella vittoria dell'Uruguay sulla Bolivia.

20 gennaio 2009

Inizia la Coppa d'Africa under 20

E' iniziata ieri, in Rwanda, la Coppa d'Africa giovanile.

Nigeria - Egitto 2-0 (1-0 Kingsley Udoh, 2-0 Alfa Yakubu) Buona prova di Ibrahim Rabiu, che lo Sporting Lisbona aveva firmato dopo l'ottimo mondiale under 17.

Costa d'Avorio - Sudafrica 0-1

Ghana - Camerun 1-1

Rwanda - Mali 2-1 (1-0 Jean Magiraneza, 1-1 Sow Samba, 2-1 Elias Uzamukunda)

[Sud Sub20] Bene l'Ecuador, solo pari per l'Argentina

Ottimo inizio nel Sudamericano under 20 per l'Ecuador, che domina il primo tempo con il Perù e controlla il secondo. Molto bene in mezzo al campo Israel Chango e Fidel Martínez, controllano il ritmo della partita, pressano, impostano. Davanti, rapace Joao Rojas che smuove il tabellino da subito e regala fiducia a una squadra solida anche dietro. Brutto errore di Deison Mendez (avesse ottenuto un passaporto comunitario si allenerebbe da tempo ad Appiano Gentile) che nell'uno contro uno con Manco commette un'ingenuità atterrandolo e regalando il rigore che poteva riaprire la partita.



Le cronache narrano di un brutto, e inatteso pareggio dell'Argentina con la nazionale di casa, il Venezuela. L'Albiceleste ha giocato male, con solitarie eccezioni: il "Toto" Salvio, in primis.

19 gennaio 2009

Inizia il Sudamericano sub20

Inizia stanotte il campionato sudamericano under 20. Perù - Ecuador la partita d'esordio. Ecco alcune immagini delle due stelle riconosciute di questo match.

Reimondo Manco del PSV (ex Alianza Lima)


Fidel Martinez del Cruzeiro

[Copinha] Risultati Ottavi

Non basta Neymar a fermare la marcia del Cruzeiro di Bernardo, sempre più protagonista di questa Copinha (già otto gol, giocando da "meia"...). Tutto facile per il Corinthians, dove pare essersi finalmente svegliato Boquita, due gol alla Ponte Preta: ora si becca il Flu della coppia Dori - Wellington. Continua la marcia (sorprendente) dell'Avaì. Avanti bene anche San Paolo e Inter. I primi, dopo un bello spavento (sotto di un gol e una partita non proprio addomesticabile) terminano in goleada il match, i secondi trovano le belle giocate di Marquinhos per metter sotto il Figueira, guidato in attacco da Matheus.



Fluminense-RJ 1 x 0 América-MG
Santos-SP 1 x 2 Cruzeiro-MG
Fortaleza-CE 1 (2) x (4) 1 Atlético-PR
Corinthians-SP 3 x 1 Ponte Preta-SP
Avaí-SC 5 x 2 Goiás-GO
Figueirense-SC 0 x 2 Internacional-RS
Paraná Clube-PR 2 x 1 Atlético Sorocaba-SP
São Paulo-SP 4 x 1 Grêmio Barueri-SP



Quarti di Finale:
Cruzeiro-MG x Atlético-PR
Internacional-RS x São Paulo-SP
Paraná Clube-PR x Avaí-SC
Corinthians-SP x Fluminense-RJ

16 gennaio 2009

[Copinha] Eliminato il Palmeiras. Bene San Paolo e Inter

Il Paranà fa fuori il Verdao (3-2). Passano agevolmente due delle favorite per la vittoria finale, il San Paolo (5-0 alla Juventus) e l'Internacional (4-0 al Rio Branco - due di Leo -, e pure un rigore sbagliato).



Si inizia a fare davvero sul serio da sabato:

17/01:

Fluminense-RJ x América-MG
Santos-SP x Cruzeiro-MG
Fortaleza-CE x Atlético-PR
Corinthians-SP x Ponte Preta-SP

18/01:

Figueirense-SC x Internacional-RS
São Paulo-SP x Barueri-SP
Paraná Clube-PR x Atlético Sorocaba
Avaí-SC x Goiás-GO

15 gennaio 2009

[Copinha] Flamengo out. Bene il Santos

Un'altra squadra carioca saluta il torneo, il Mengo perde con il Fortaleza 5-4 dopo una partita zeppa di emozioni, con errori e grande giocate in continua alternanza:



L'Atletico Paranaense elimina il Gremio: ottimo primo tempo del Furacao, soffre pochissimo dietro e trova i due gol con il laterale destro (da seguire) Raul: un colpo sotto sull'uscita del portiere e una bella conclusione dal limite dell'area. Il Gremio accorcia ma non basta.
Grandi numeri del prossimo fenomeno Neymar nella passeggiata del Santos col Guarani: 4-0.

I risultati:
Ponte Preta-SP 2 (4) x (3) 2 Portuguesa-SP
Santos-SP 4 x 0 Guarani-SP
Vila Nova-GO 1 (2) x (4) 1 Figueirense-SC
Grêmio Barueri-SP 3 x 0 São José-RS
Atlético Sorocaba-SP 2 x 1 São Caetano-SP
Goiás-GO 2 x 1 Desportivo Brasil-SP
América-MG 6 x 0 América-SP
Grêmio-RS 1 x 2 Atlético-PR
Flamengo-RJ 4 x 5 Fortaleza-CE


Oggi gioca il San Paolo, una delle grandi favorite.

14 gennaio 2009

[Copinha] Vasco Eliminato. Timao, Flu e Cruzeiro ok

Alla Copa San Paolo Junior, si inizia a fare sul serio con gli ottavi di finale: subito fuori il Vasco, messo sotto dall'Avaì, buona squadra ma niente di più. Il Vasco inizia bene il match ma è raramente pericoloso, mentre la squadra di Floripa appena riesce, fa male. Cestaro, portiere vascaino, salva un paio di volte la sua porta prima di soccombere alla sberla da fuori di Marcos Paulo. Dopo il gol dell'Avaì c'è un minimo di reazione, qualche bella iniziativa di Jéferson Silva, ma Carlos Antonio e Eder non pungono. L'arrembaggio finale del Gigante non è premiato: ennesima delusione per la nuova direzione societaria firmata Roberto Dinamite.

Nessuna sorpresa negli altri ottavi, ma mentre il Flu, pur giocando benino, e il Corinthians (Boquita ha giocato con una frattura al naso), soffrono non poco il Cruzeiro passeggia rullando la Juventude sotto cinque gol.

13 gennaio 2009

[Mondo brevi] José Peseiro lascia il Rapid Bucarest

José Peseiro riesce a liberarsi, e lascia finalmente la Romania, come era sua volontà (minacciava di rivolgersi alla Fifa). Incomprensioni col patron, George Copos, problemi vari, l'allenatore portoghese se ne va lasciando la squadra in una posizione medio alta. Dispiace vedere un tecnico così preparato non riuscire a trovare lo sbocco ideale per la sua carriera, e sommare delusioni a delusioni, dopo la grande stagione allo Sporting nel 2004/05 con un giovane Joao Moutinho, Hugo Viana, Custodio, Rochemback, Pedro Barbosa, Hugo Viana, Sa Pinto, Carlos Martins, Rogério, Tello e un Liedson da 25 gol. Peccato, davvero, per quella maledetta notte della finale di Uefa all'Alvalade contro il CSKA. Tante idee, straordinario sviluppo di gioco offensivo, anche a costo di rischiare qualche falla dietro. Speriamo nella prossima avventura, boa sorte Zé.

[note] Tom Jobim - Chico Buarque "Anos dourados"



Parece que dizes
Te amo, Maria
Na fotografia
Estamos felizes
Te ligo afobada
E deixo confissões
No gravador
Vai ser engraçado
Se tens um novo amor
Me vejo a teu lado
Te amo?
Não lembro
Parece dezembro
De um ano dourado
Parece bolero
Te quero, te quero
Dizer que não quero
Teus beijos nunca mais
Teus beijos nunca mais

Não sei se eu ainda
Te esqueço de fato
No nosso retrato
Pareço tão linda
Te ligo ofegante
E digo confusões no gravador
E desconcertante
Rever o grande amor
Meus olhos molhados
Insanos, dezembros
Mas quando me lembro
São anos dourados
Ainda te quero
Bolero, nossos versos são banais
Mas como eu espero
Teus beijos nunca mais
Teus beijos nunca mais

Testo e musica: Antonio Carlos Jobim e Chico Buarque


12 gennaio 2009

Interliga. Chivas Guadalajara e Pachuca in Libertadores

Al termine di due partite dalla sceneggiatura più che hollywoodiana (terminate ai rigori), Guadalajara e Pachuca vincono le rispettive finali, si aggiudicano l'Interliga e accedono al tabellone di Copa Libertadores.

Pachuca - Atlas 3-3

Infinita serie di rigori:
Prima Parte
Seconda Parte

Chivas Guadalajara - Morelia 1-1



Rigori

11 gennaio 2009

[Torneo de Verano] Racing - Independiente 0-4

Se questo è l'inizio... Prima uscita stagionale del Racing, proprio coi rivali del Rojo e figura vergognosa. 4-0 e punteggio che poteva pure essere ancor più rotondo, con l'Independiente che schiera tra l'altro un manipolo di riserve (grandissimo match del fratellone del Pipita Higuain, Federico: ha giocato da enganche dietro Ismael Sosa e Gandin). Si continua a dire che il problema dell'Academia sia l'attacco, ma non è che uno dei tanti! Vero che quando ci sono tanti ragazzi qualche problema c'è sempre ma ormai questi sono un po' che giocano assieme e tuttavia continuano a ripetersi gli stessi errori, dietro si perdono gli uomini con estrema facilità la squadra perde spesso equilibrio e ieri abbiamo avuto non meno di sei-sette occasioni di parità numerica in zona delicata, dopo una elementare ripartenza. Boh, certo, parliamo di una parita giocata dopo pochi giorni di ritiro, meglio tenere i nervi saldi e evitare sentenze. Esordio del giovane (e piccolissimo) Perez nell'Academia, ha giocato insieme a Yacob in mezzo al campo nel doppio 5 di Llop, anche se sue erano le competenze di appoggio offensivo all'azione.

ANALISI LIVE: Inter - Cagliari (da San Siro)

Bloccata in casa la capolista Inter, e il pareggio del Cagliari a San Siro è più che meritato, soprattutto per la condizione mentale con cui ha approcciato alla partita, cercando di non abbassarsi troppo (grandissimo lavoro di un ritrovato Canini a comandare la linea difensiva e sempre prodigo di consigli per il quasi esordiente Astori) e non rinunciando a ripartire, talvolta anche con l'appoggio dei terzini. Vero che trova il gol al 65' sostanzialmente alla prima vera occasione grazie l'ottimo Acquafresca, vivo per tutto il match e prontissimo, dopo lo scivolone di Samuel, a mettere la palla in rete con stop e tiro da vero attaccante, ma il Cagliari non si sfalda nemmeno quando Mourinho prova a disequilibrare la partita piantando una formazione super offensiva ("pure troppo", dirà poi in conferenza stampa) con una linea a 3 dietro costruita su Zanetti Chivu in mezzo e Maxwell: tutto ma non il vostro ordinario allenatore... Anche subìto il gol da mezza transizione, quasi inevitabile da vedersi con le squadre così allungate e con equilibri precarissimi, il Cagliari non abbassa la linea, rifugge il panico, viaggiando in controtendenza rispetto a tante squadre della sua categorie passate da San Siro. Continua a giocare in mezzo con Conti davanti alla difesa, un solo vero interditore come Biondini più Fini al fianco che però è decisamente più offensivo: Cossu è un motorino e il pallone lo sa toccare, Jeda si abbassa a cercare di dare una mano ma non disdegna la sfera tra i piedi e la giocata di classe. Così i sardi hanno almeno un paio di occasioni anche per portare a casa i tre punti. Occasioni che Mourinho non può non concedere visto quella sorta di 3232 che ha in campo con due centrocampisti di copertura Cambiasso e Muntari che hanno il compito di recapitare la palla, due esterni come Mancini e Quaresma, Cruz (pessimo) dietro Crespo (volenteroso e protagonista del pari, niente a che vedere con il fenomeno di qualche anno fa) e Ibra, ieri pochissimo incisivo. Soluzione radicale, questa, dovuta proprio per un primo tempo giocato piuttosto sottoritmo e che genera una serie di punti interrogativi. Il più grosso riguarda il sistema di gioco: senza Stankovic dietro le punte l'Inter perde molto, e paradossalmente di più in fase di non possesso: recupera alto molto meno, fa più respirare gli avversari e in generale il ritmo rimane compassato, la difesa avversaria rimane poco sotto pressione (bravo anche Marchetti a dare sicurezza a tutti i compagni uscendo appena può). Mou all'inizio schiera Figo per il serbo, ma lo piazza più sulla destra, con Muntari più avanzato a dare fastidio alla giocata d'entrata del Cagliari, Cambiasso davanti alla difesa e al suo fianco Chivu: gli ultimi tre tutti giocatori col sinistro come piede forte. Vale sempre la pena giocare con questo modulo, senza il serbo e nell'occascione in cui manca qualla continua spinta sulla destra dello squalificato Maicon? Ovvio, l'Inter crea qualche occasione ma non c'è continuità d'azione, e il Cagliari respira e riparte, mentalmente senza soffrire più di tanto: così strappa il punto. Dopo il pessimo pre-campionato e le sconfitte a iniio torneo chi selo sarebbe aspettato un Cagliari così?

CARLO PIZZIGONI

09 gennaio 2009

[Mondo brevi] Ricardo La Volpe lascia i Rayados

La Volpe non è più l'allenatore del Monterrey. Seconda la versione ufficiale del club messicano, alla base della separazione ci sarebbe una controversia di tipo economico.

Qui una delle sue uscite, sempre interessanti, in cui si capiscono tante cose, anche riguardo alla sua parentesi al Boca.

08 gennaio 2009

[Copinha] Flamengo - ABC 2-1

Il Mengo riesce alla fine a portarla a casa ma che fatica! Rimane in ballo quindi per la qualificazioen al turno successivo della Copa SP Junior. La finalizzazione è evidentemente il primo problema di una squadra che, comunque, mi pare ben poco da celebrare. Ieri, tra l'altro, agevolata dal vantaggio di un uomo praticamente per un tempo non ha mostrato soluzioni alternative all'attacco a testa bassa. La qualità c'è, ieri però in tanti hanno steccato (in primis Guilherme Camacho). Mi è piaciuto Rafael Galhardo, terzino destro, longilineo, bella spinta e idea del gioco.



Uno schiacciasassi il San Paolo: 10 -0 (sic) alla povera Juventus di Acre. Spietato Henrique, goleador di cui sentiremo parlare per diversi anni. Oscar, solita eleganza, per ora basta quella.

07 gennaio 2009

[Copinha] Vasco - Rondoniense 3-2

Bella vittoria, e qualificazione al secondo turno vicinissima per il Vasco alla Copa Sao Paulo Junior. Ancora in gol Carlos Antônio e ennesima buona prova di Carlinhos, bene tra i rivali la mezzapunta Cotrim e l'attaccante Danilo, autore del primo gol del match.




Visto anche il Cruzeiro (sempre bene Bernardo) e il Timao, entrambi vincenti, il primo addirittura con una squadra dello stato di Roraima, a nord dell'Amazzonia, giunta poche ora prima a San Paolo.

05 gennaio 2009

[Copinha] Vasco - Mogi Mirim 4-1

Inizia la Copa São Paulo, la più importante manifestazione del calcio giovanile brasiliano. Cercheremo di seguirla anche qui sul blog.
Nella prima giornata bella vittoria del Vasco.



Tra le favorite alla vittoria finale, bene sia il Gremio (4-3 alla Portuguesa) che l'Inter (3-1 col Noroeste). Solo un pari per il Flamengo.

04 gennaio 2009

Interliga: Atlas - Tigres 0-0

La curiosità di vedere questo nuovo ragazzino messicano, César Ibáñez, classe 1992, che ha già debuttato in campionato, mi ha spinto a guardare un'oretta della partita in oggetto, seconda giornata dell'Interliga. Buon match del "Niño": ottima personalità, recupero e gestione in mezzo al campo senza andare sopra le righe, anche qualche conclusione da fuori (ha sfiorato il gol). L'occasione è risultata buona anche per osservare di nuovo Darío Bottinelli, del quale ero rimasto bene impressionato la prima volta che lo vidi, tempo fa, scambiandolo per una specie di nuovo Boban. Sicuramente esageravo (anche se qualcun altro ne è rimasto abbagliato, visto che l'Atalanta l'ha trattato, tempo fa), pure perché ha molte pause in cui concentra errori che fanno davvero arrabbiare. Però, e questo va a suo merito, è evidente il fatto che non si nasconde mai e la gamba certo non la toglie nei contrasti, buon sangue non mente: è il fratello del difensore che ha avuto scarsa fortuna alla Samp (altro esempio di buon giocatore finito nella squadra e probabilmente nell'ambiente sbagliato: Marotta dice che tornerà in Argentina: io gli ho visto fare un buon match a San Siro contro il Milan). Altre curiosità della partita, piuttosto sottoritmo, finita senza gol? Guillermo Marino, grande giocatore nel Newell's del Tolo Gallego, passato anche al Boca: ieri un fantasma. Bene Lucas Lobos in mezzo al campo. Mi ispira curiosità il centravanti Julio Aguilar, classe 1986, paraguayo che può venir fuori bene. Tutti, però, aspettavano la partita che sarebbe seguita, a cominciare dagli ottimi Jorge Ramos e Hernan Pereira di Fox Sports (mille richiami... e che palle!), il primo classico dell'anno, tra l'America di Ramon Diaz e i Chivas di Guadalajara, finito poi 1-1 (le cronache narrano di superiorità delle Aquile).

03 gennaio 2009

Inizia l'Interliga

E' cominciata ieri notte l'Interliga, il torneo messicano di inizio anno che sceglie le due squadre che parteciperanno alla Copa Libertadores.

I campioni dell'ultimo campionato Apertura, il Toluca, hanno pareggiato 1-1 l'incontro col Morelia in una gara povera di ritmo e contenuti:


Nell'altro match, vittoria larga (4-0) del Pachuca con i Tecos.