26 novembre 2012

Real Madrid quasi fuori: va KO a Siviglia col Betis




Abdica il Madrid? Brutta sconfitta per il Real in quel di Siviglia. La squadra di José Mourinho perde 1-0 contro il Betis, giocando un brutto calcio, e rimane lontanissimo, a otto punti, dal Barcellona che domani va a sfidare il Levante a Valencia.
Il Real Madrid inizia la partita con un buon ritmo, e riesce a sviluppare una buona transizione, rendendosi pericoloso in un paio di occasioni.  A difesa schierata fa però enorme fatica a trovare appoggi interni nello sviluppo della manovra. I padroni di casa reduci dalla brutta sconfitta contro i cugini del Siviglia (5-1) sono attentissimi nelle coperture e lasciano solo l’ex Madrid Juan Carlos ad appoggiare l’unico attaccante Ruben Castro, che cerca ricezioni sempre lateralmente, spesso nella zona di Arbeloa. Proprio da una pressione offensiva sulla sinistra, a seguito di un fallo laterale, nasce il primo tiro in porta del Betis: Di Maria rinvia male la palla, che giunge tra i piedi di Beñat al limite dell’area, eluso Khedira il basco trova l’angolo basso alle spalle di Iker Casillas. 1-0 al 17’. Il vantaggio è una iniezione di fiducia per gli andalusi, che raddoppiano le forze difensivamente e pungono in qualche contropiede (Iker è spettacoloso al 22’ su Ruben Castro). Raramente pericoloso il Real, a cui viene pure annullato, giustamente (fuorigioco), un gol a Benzema, poco ispirato stasera. Il Madrid prova a rimanere tranquillo senza lasciarsi prendere dalla frenesia, ma il ritmo si abbassa troppo, davanti non si accende mai Ozil tra le linee (unica eccezione alla mezz’ora: Di Maria va vicino al pareggio). Proprio il giocatore di origine turca rimane negli spogliatoi insieme al connazionale Khedira, all’inizio del secondo tempo: dentro Kakà e Modric.
Mourinho è nervoso e cerca disperatamente una reazione d’orgoglio dai suoi, che iniziano la ripresa con, almeno, maggiore intensità. Vanno vicino al pareggio in più di una occasione, con Ronaldo (58’) e Kakà (gran tiro da fuori, perfetto anche qui Adrian al 61’), il Betis di Pepe Mel, è costretto ad abbassarsi ma non perde concentrazione e sa essere lucido nelle ripartenze, in cui sfiora il raddoppio in più di una situazione. L’assalto finale del Madrid produce qualche mischia pericolosa in cui Adrian dimostra sicurezza. Il Real sabato sera gioca il derby contro l’Atletico: una gara già da ultima spiaggia per il campionato di Mourinho, che a fine partita va sportivamente a congratularsi con gli avversari e con Pepe Mel. Per lui,  una bella rivincita dopo la sconfitta pesante col Siviglia. Ma i taccuini saranno tutti per José, ancora una volta.

CARLO PIZZIGONI
Fonte: Gazzetta.it

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