L’Inter concede il bis. Una settimana dopo la vittoria contro il Liverpool, la Primavera nerazzurra condotta da Daniele Bernazzani batte anche il Borussia Dortmund (1-0 gol di Benassi) e comanda a punteggio pieno il girone di NextGenSeries, il torneo che tutti considerano la Champions dei giovani. Una competizione che ha sempre più successo e a cui, non a caso, si interessano i grandi network: dopo la prima giornata trasmessa da Eurosport in esclusiva per il Vecchio Continente, la gara dell’Inter contro i tedeschi segnalava l’esordio del torneo sui televisori e i computer di America Latina, Stati Uniti, Oceania e Medio Oriente tramite ESPN.
Insieme alle circa 500 presenze dello Stadio “Città di Meda” (non male se si considera la quasi contemporaneità con la Serie A), i telespettatori di tutto il mondo si sono goduti una partita che ha avuto una sceneggiatura lineare: l’Inter a comandare le operazioni tentando di rompere il fortino organizzato dal Borussia.
Grande densità difensiva, qualche tentativo di contropiede, molto gioco diretto verso gli attaccanti, il Borussia si è poco preoccupato dell’estetica, e a volte ha dimenticato anche dell’etica: il bruttissimo fallo di Ruwe su Duncan è l’apice di diversi episodi di nervosismo, non spenti nemmeno dopo il triplice fischio.
L’Inter Primavera ha confermato di essere registrata per giocare al più alto livello, il che certamente aiuterà i ragazzi nella crescita, umana e sportiva, che porterà molti di loro al professionismo. La gara di questa sera ha stimolato nei giovani nerazzurri la capacità di essere pazienti, di rimanere concentrati per tutti i novanta minuti e di sapere leggere le diverse situazioni. I tedeschi negavano quasi tutte le ricezioni centrali e le sponde, l’Inter doveva trovare spazi per muovere una difesa di tanti uomini che usciva bene anche sugli esterni. Dopo la prima mezz’ora di possesso palla ma di scarse finalizzazioni, i ragazzi trascinati da Alfred Duncan (sempre più pronto per il calcio dei grandi), hanno cercato con maggiore velocità gli uomini sui lati e, forse più a sinistra che a destra, hanno aperto varchi nel muro giallo. Sul finire del primo tempo i nerazzurri hanno sfiorato più volte la segnatura, che invece hanno trovata in una ripresa, giocata sempre con molta attenzione. Marco Benassi ha deciso a venti minuti dalla fine con un tiro preciso, indirizzato sotto la traversa dopo una respinta di un angolo. Poi, la squadra di Bernazzani, soddisfatto nel dopogara, ha gestito con attenzione e autocontrollo, non subendo praticamente nulla dai tedeschi. L’Inter prosegue senza intoppi in NextGen, i ragazzi nerazzurri crescono in fretta.
CARLO PIZZIGONI
Fonte: Gazzetta.it
Inter- Borussia Dortmund 1-0
Benassi 69'
Inter (4231): Dalle Vedove, Donkor, Bianchetti, Pasa, Bandini; Benassi, Duncan; Belloni (44' Gabbianelli) Garritano (88'Acampora), Terrani (65'Colombi); Forte (88' Olsen). All. Bernazzani
Borussia (4321): Wilmes, Deelen (50'Ruwe), Zeugner, Aydincan, Bandowski; Kubel, Deichmann, Nothnagel; Dudziak, Benkarit (75' Dytko); Weber. All. Eickel
Arbitro: Chiffi di Padova
Insieme alle circa 500 presenze dello Stadio “Città di Meda” (non male se si considera la quasi contemporaneità con la Serie A), i telespettatori di tutto il mondo si sono goduti una partita che ha avuto una sceneggiatura lineare: l’Inter a comandare le operazioni tentando di rompere il fortino organizzato dal Borussia.
Grande densità difensiva, qualche tentativo di contropiede, molto gioco diretto verso gli attaccanti, il Borussia si è poco preoccupato dell’estetica, e a volte ha dimenticato anche dell’etica: il bruttissimo fallo di Ruwe su Duncan è l’apice di diversi episodi di nervosismo, non spenti nemmeno dopo il triplice fischio.
L’Inter Primavera ha confermato di essere registrata per giocare al più alto livello, il che certamente aiuterà i ragazzi nella crescita, umana e sportiva, che porterà molti di loro al professionismo. La gara di questa sera ha stimolato nei giovani nerazzurri la capacità di essere pazienti, di rimanere concentrati per tutti i novanta minuti e di sapere leggere le diverse situazioni. I tedeschi negavano quasi tutte le ricezioni centrali e le sponde, l’Inter doveva trovare spazi per muovere una difesa di tanti uomini che usciva bene anche sugli esterni. Dopo la prima mezz’ora di possesso palla ma di scarse finalizzazioni, i ragazzi trascinati da Alfred Duncan (sempre più pronto per il calcio dei grandi), hanno cercato con maggiore velocità gli uomini sui lati e, forse più a sinistra che a destra, hanno aperto varchi nel muro giallo. Sul finire del primo tempo i nerazzurri hanno sfiorato più volte la segnatura, che invece hanno trovata in una ripresa, giocata sempre con molta attenzione. Marco Benassi ha deciso a venti minuti dalla fine con un tiro preciso, indirizzato sotto la traversa dopo una respinta di un angolo. Poi, la squadra di Bernazzani, soddisfatto nel dopogara, ha gestito con attenzione e autocontrollo, non subendo praticamente nulla dai tedeschi. L’Inter prosegue senza intoppi in NextGen, i ragazzi nerazzurri crescono in fretta.
CARLO PIZZIGONI
Fonte: Gazzetta.it
Inter- Borussia Dortmund 1-0
Benassi 69'
Inter (4231): Dalle Vedove, Donkor, Bianchetti, Pasa, Bandini; Benassi, Duncan; Belloni (44' Gabbianelli) Garritano (88'Acampora), Terrani (65'Colombi); Forte (88' Olsen). All. Bernazzani
Borussia (4321): Wilmes, Deelen (50'Ruwe), Zeugner, Aydincan, Bandowski; Kubel, Deichmann, Nothnagel; Dudziak, Benkarit (75' Dytko); Weber. All. Eickel
Arbitro: Chiffi di Padova
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