14 giugno 2006

[dialoghimondiali] Italia Ghana 2-0

Troppo inconsistente questo Ghana. A centrocampo non è stato inferiore all'Italia, ma l'Italia è micidiale in attacco e sicura in difesa. Purtroppo siamo alle solite: i due là davanti hanno fatto movimento ma non si son resi pericolosi neanche alla lontana. Grande Essien, però ho la sensazione che spesso tiri in porta tanto per tirare. Io troverei il modo di far giocare Appiah più accentrato, sarebbe più pericoloso. Primo tempo buona Italia, poi ha fatto pesare la sua concretezza, anche se pure contro un Ghana spuntato, nel secondo tempo stava incappando nel vizio ricorrente di rinculare sempre più, non fare possesso-palla e incoraggiare il Ghana, rischiando il golletto in mischia. Per fortuna Kuffour ha tolto le castagne dal fuoco.
VALENTINO

La prima parte della partita dell'Italia mi è parsa buona, specie nelle situazioni che iniziavano con spalle alla porta delle punte. Bravissimo Perrotta, ma i suoi tempi dell'inserimento li avevamo notati anche prima di Spalletti. Mi è piaciuto Pirlo in fase di non possesso con alcuni blitz di pressing giocando sulle linee di passaggio della lenta manovra ghanese. A centrocampo lampi di Essien e Appiah, e predominio territoriale per circa metà partita ma non è così che può fare male il Ghana (che in altre occasioni ci ha persuaso giocando quasi esclusivamente sulle ripartenze), anche se l'arretramento continuo della squadra di Lippi ha prodotto situazioni ad alto rischio in area e forse un rigore per gli africani ci stava. Per giocare difesa (direi sicura) e contropiede va benissimo Iaquinta che ricordo squassante, proprio in queste situazioni, all'Alvalade nei preliminari di Champions' League che autorizzavano euforia per una stagione poi finita maluccio tra infortuni e pasticci societari in cui è stato coinvolto.
CARLO

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non sono un estimatore di Pirlo ma la sua partita è stata di altissimo profilo, non solo per il gol e gli assist ma anche in qualità di recupera palloni. Italia tonica oltre le previsioni, bene tutto il centrocampo, credo che l'anello debole resti la difesa, apparsa a volte in sofferenza contro un Ghana evanescente in attacco (Amoah leggerino, Asamoah tutto fumo, Pimpong davvero modesto, ma del resto fa panchina nel Copenaghen). Totti gioca da fermo, ma finchè in una squadra il giocatore che non corre è uno solo, può anche andare. Bene Toni in attacco, male Gilaridno, ma non è una novità; fuori dall'Italia, amichevoli a parte, l'attaccante del Milan non incide (vedi l'ultima Champions). Dei ghanesi Essien è stato il migliore, perchè ha saputo offrire quantità ma anche qualità, cosa che invece non sono riusciti a fare nè Muntari nè Appiah, quest'ultimo assai deludente. Il primo gol dell'Italia ha inoltre messo a nudo il secondo grande difetto (il primo è il mediocre reparto offensivo) della squadra di Petkovic: la scarsa maturità tattica, perchè Pirlo ha potuto stoppare la palla con tutta calma e prendere la mira. E non era un'azione di contropiede...