19 giugno 2006

[dialoghimondiali] Ghana Rep.Ceca 2-0

Un dominio assoluto. Il Ghana pressa e riparte, come sa e deve fare, e mette in mostra una fisicità che non può essere nemmeno lontanamente avvicinata, con il plus di tecnica superiore in alcuni elementi. Grande prova da capitano di Appiah, grandissimo Muntari, con il suo solito sinistro da favola, tatticamente attento Essien (che qualche nesci voleva paragonare a centrocampisti di medio livello del nostro disastrato campionato), in grande crescita Asamoah, come da tempo sostengono a Udine (una piazza che riconosce, aspetta, costruisce e migliora i giocatori), perfetti Shilla e Mensah, liberato dal fardello Kuffour. Grande, grandissimo match con ritmi altissimi a cui i cechi si sono troppo frettolosamente adeguati, uscendone distrutti e solo un fenomenale Cech li ha salvati da una figura miserrima. Bruckner non ci ha capito molto e senza Koller non riesce a modificare assetto. Quindi o si sveglia, e gli uomini per giocare controllando il ritmo li ha, o andrà incontro a una disfatta epocale.
CARLO

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi son divertito come un pazzo, soprattutto quando il Ghana, con un uomo in più, continuava ad attaccare in massa per cercare il secondo gol ! Hanno stravinto seguendo la loro cultura calcistica, e la trovo una gran cosa, soprattutto di fronte a tutti i critici con la puzza sotto il naso che vogliono europeizzarli a tutti i costi ( io dico colonizzarli, anzi POLONIZZARLI, farli diventare come la Polonia, brr ). Premiati il coraggio, la forza, la generosità, oltre che il talento notevolissimo di alcuni uomini ( ieri ha giocato alla grande anche Appiah, e si è visto il valore aggiunto ) Strepitoso il movimento di Gyan e Amoah, se solo sapessero tirare anche in porta...

Anonimo ha detto...

Voglio aggiungere un paio di cose a quanto scritto sopra, perchè rileggendomi, anche se sostanzialmente confermo quanto scritto, mi accorgo di essere entrato un po' nello stereotipo. L' Africa è gigantesca ed è lungi da me, il proporre un luogo comune come quello del "buon selvaggio": la mia era più una reazione di felicità nel vedere smentite le previsioni fosche di una Coppa d' Africa come ad esmpio quella del 2004, dove avevo notato delle forzature a livello tattico davvero esagerate. Ecco, il Ghana mi ha esaltato perchè mi ha ricordato lo spirito della Nigeria del '94 e del camerun del 90'. Però, diversamente, anche il senegal, giocando con gran rigore tattico, entusiasmò nel 2002. Ci tengo davvero a distaccarmi dai commentatori televisivi che vedendo le squadre africane, le mettono tutte nel calderone dicendo che " non si concentrano"( e allora che dire dei difensori del Giappone o della Corea del Sud cui ho visto commettere ingenuità colossali: nessuno ha detto che sono " incapaci di concentrarsi" ). No, signori: ai mondiali c'era una grande squadra come la Costa d' Avorio che è stata sfortunata, c'è il Ghana che se la sta giocando e poi ci sono Togo e Angola che sono un discorso completamente diverso, oggettivamente scarse. Quindi discutiamo eventuali carenze tecniche o di strutturazione dei gironi eliminatori africani, non entriamo nel luogo comune: del resto chi è che accomuna in uno stesso bilancio Inghilterra e Polonia ? eppure soono dello stesso continente...
P.S.: Ho tratto spunto per questa tirata da un articolo apparso sul blog www.notasdefutbol.com. Interessantissimo, da leggere.