«Mi fermo. Non c'è più allegria nel mio gioco, non mi diverto più». Lo ha detto in modo chiaro Adriano (...) Tutto va in scena nel tardo pomeriggio all'hotel Windsor, alla Barra da Tijuca, uno dei quartieri «in» di Rio de Janeiro. Adriano voleva mettere la parola fine a tante voci: «Si sono dette tante, troppe cose cattive su di me. Non sono malato, ho soltanto bisogno di rimanere tranquillo. E non mi serve una clinica, la mia clinica è la mia famiglia (...) Adri non ce l'ha con l'Inter. Anzi, su Moratti sottolinea e chiarisce: «E' stato come un padre per me, mi è sempre stato vicino»
Tutto il mio pezzo sulla Gazzetta dello Sport di oggi
Immagine del mio intervento a Redação SporTv, condotta da Marcelo Barreto
1 commento:
Cari amici, scusate lo "spam", ma volevo solo dirvi che ho ripreso (per ora, speriamo in maniera un po' più assidua che in passato) la mia attività di blogger. Non sul vecchio Eurocalcio, ormai definitivamente "pensionato", ma con un nuovo blog tutto sul calcio svedese, che poi - lo sapete - è la mia vera passione.
http://calciosvedese.blogspot.com/
p.s.
Troverete questo messaggio "incollato" anche sui blog degli altri amici...oh, ve l'ho detto che era spam!!! A presto!
Giuliano
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