28 giugno 2010

Spunti Mondiali: Day 17

GERMANIA - INGHILTERRA 4-1 (1-0 Klose 20', 2-0 Podolski 32', 2-1 Upson 37', 3-1 Muller 68', 4-1 Muller 70')

Il gol fantasma che avrebbe decretato il 2-2 in un momento delicato dell'incontro pesa molto. Tuttavia mi pare chiaro come, anche tenendo conto degli organici a disposizione, il vero vincitore sia Joachim Loew. Lasciando perdere la scivolata contro la Serbia la Germania ha mostrato fin qui di avere la più chiara fisionomia di gioco, e anche la più divertente tra le grandi. Soprattutto è una squadra che esalta i valori collettivi. Il tridente d'attacco Podolski, Klose e Muller, con dietro Ozil ha movimenti coordinati e la manovra scorre fluida, iniziata da un sempre splendido Schweinsteiger (e ancora applausi a van Gaal, che lì l'ha inventato quest'anno). Insomma, hanno vinto i migliori. L'Inghilterra ha deluso come e più di altri Mondiali, e le avvisaglie evidenziate nelle gare precedenti erano chiare. La squadra è fragile, ha un possesso palla poverissimo e difensivamente è un disastro, abbandonata anche da giocatori di sicuro affidamento come Terry, il primo responsabile dei buchi occorsi nella zona centrale del campo. Altro grande fantasma di questa manifestazione Wayne Rooney: caviglia in disordine, OK, ma almeno un po' di orgoglio da lui ci si poteva attendere. Capello ha sedato tutto l'ambiente e non c'è stata nemmeno una reazione dopo i 4 gol. Triste davvero.

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