11 febbraio 2010

Copa Libertadores - Preview Gruppo 2

E' iniziata questa settimana la fase a gironi della Copa Libertadores. Vediamo girone per girone. Cominciamo dal Gruppo 2, che ha già vissuto le due partite di esordio.

SAN PAOLO (Brasile). Il Tricolor è il naturale favorito del girone. Diversi cambiamenti in rosa (otto nuovi innesti) e la voglia di arrivare fino in fondo. Finito a Roma l'"organizzatore" della difesa André Dias, rimane a Morumbi Joao Miranda, da tempo in procinto di trasferirsi in Europa. Esattamente come Hernanes, lui pure rimasto a San Paolo. Attesi segnali di continuità nella qualità per Dagoberto.

NACIONAL (Paraguay). Campione del torneo Clausura 2009, il "Nacional Querido" sta pian piano diventando habitué del torneo continentale, che in passato aveva visitato raramente. L'attaccante Guillermo Beltrán, classe 1984, è la vedette della squadra, e promette un super 2010, anche in ottica nazionale Guarani.

MONTERREY (Messico). I "Rayados", campioni del titolo Apertura 2009, si sono qualificati alla Libertadores tramite l'Interliga, il torneo messicano che assegna posti per la competizione continentali. Pesantissima la cessione di Humberto Suazo, il Chupete ha attraversato l'Atlantico per vivere l'opportunità di una meritatissima chance europea, al Saragozza. Il Monterrey, per sostituirlo, ha scelto il brasiliano Val Baiano, protagonista di una buona stagione al Barueri. I punti di riferimento della squadra restano il paraguaiano Osvaldo Martínez e l'attaccante Aldo de Nigris.

ONCE CALDAS
(Colombia). Sorprendente vincitore della Copa nel 2004, il team colombiano rimane distante, oggi, da quelle vette. Siamo in disarmo. In più, giocatori chiave dell'Once Caldas nel torneo Apertura, sono stai ceduti, Johan Fano ai messicani dell'Atlante e Jhon Viáfara (un simbolo nel 2004 d'oro) al Juan Aurich.

Prima giornata:
San Paolo - Monterrey 2-0
Nacional - Once Caldas 0-2

1 commento:

Vojvoda ha detto...

Aldo che non è altro che il fratello del povero Antonio...morto per arresto cardiaco in quel di Larissa.