12 ottobre 2009

Mondiale under 20, prime nomination

Un inglese con forte accento arabo disturba la quiete del Media Centre al Cairo International Stadium. E' un giornalista di Abu Dhabi Sport, baffuto, gentile, che chiede a me e a un collega brasiliano la top 11 del torneo, cosi', su due piedi. Interrompo il mio pranzo, un pessimo panino zeppo di quegli aromi tipici di qui, e butto giu' undici nomi. Diciamo che li prevedo come prima forma di top 11, eventualmente da modificare, dopo che si saranno giocate le semifinali (Ghana-Ungheria e Brasile-Costarica), cioe' domani. Sempre difficile il giochino e lasciare fuori qualche nome e' antipatico (Mustacchio ad esempio ha fatto un ottimo Mondiale), ma tant'e', di giochino, appunto si tratta.
A Carlo Genta di radio24 avevo detto qualche giorno fa, durante la puntata di 'A tmpo di sport" del sabato che non c'e', qui, una stella acclamata, quello cioe' che nelle due passate edizioni erano state Messi e Aguero. Qui pero' mi trovo davanti la camera della tivu degli Emirati e un nome devo tirarlo fuori: scelgo Giuliano del Brasile, una specie di Diego che pero' puo anche giocare venti metri indietro, naturalmente senza l'eccellenza dell'ex Santos nei sedici metri. Ma, il ragazzo si fara'...
La mia top 11, letta ad Abu Dhabi Sport:
4213

Peter GULACSI (Ungheria)

Samuel INKOOM (Ghana)
Rafael TOLOI (Brasile)
Sebastian COATES (Uruguay)
DIOGO (Brasile)

Mohamed RABIU (Ghana)
Luca CALDERONI (Italia)

GIULIANO (Brasile)

ALEX TEIXEIRA (Brasile)
Krisztian NEMETH (Ungheria)
Dominic ADIYIAH (Ghana)

All. Francesco ROCCA (Italia)

1 commento:

Vojvoda ha detto...

Bella formazione!

Anche Gosztonyi, Koman, Aaron Niguez, Holtby, Sven Bender, Osei, Koo Ja-Cheol, Seo Jung-Jin, Park Hee-Sung, Urena e Khalil meriterebbero di entrare in un undici ideale. Oltretutto, come hai sottolineato, è ancora prematuro formare un 11 migliore visto che il bello deve ancora avvenire e molti potrebbero inserirsi all'ultimo nei top di questo mondiale.