Confesso che quando ho visto che era pronto ad entrare Raul ho pensato: buonanotte, qui la Spagna non ne esce più. E perfino uno come Cesc non mi incoraggiava più di tanto, perchè l'avevo visto ancora poco inserito nelle amichevoli precedenti e perchè pensavo più ad una soluzione tipo Reyes. Invece, Raul, anche se fuori dal gioco come al solito, ha messo la zampina( un gol neanche così facile )e ha fatto 1-1, mentre Cesc è stato protagonista assoluto assieme a Torres, dando quegli inserimenti e quella qualità nell' ultimo passaggio che erano mancate nell'assedio del primo tempo. Partita malissimo nei primi 25 minuti, la Spagna soffre enormemente il pressing tunisino a centrocampo, fa un po' confusione nei movimenti d'attacco e i terzini avanzano poco e male ( questi ultimi due sono gli aspetti che sostanzialmente rendono fluido il gioco: se mancano, non ci sono sbocchi ). Poi cominciano a sparire i lanci a casaccio, la palla comincia a circolare meglio, ma non si crea granchè, perchè manca precisione nel rifinire l' azione. Nel secondo tempo, dopo alcuni attacchi iniziali, la Tunisia sembra potercela fare, ma Boumnijel apre il vaso di Pandora. La Spagna non ha mostrato, ovviamente, il gioco scintillante visto contro l' Ucraina, ma è riuscita a venirne fuori con grande carattere e mantenendo sempre fiducia nel proprio stile di gioco, oltre che con soluzioni dalla panchina eccellenti ( e non si sono ancora visti Reyes e Iniesta ), che non tutti hanno. La difesa oggi ha funzionato male, ha sbagliato parecchi fuorigioco e perfino Puyol ha giocato male. Charly avrebbe forse bisogno di riposo con i sauditi, visto che quest' anno ha giocato anche la Copa Catalunya. Torres se avesse anche un po' di mira sarebbe il migliore, ma anche così è un pericolo costante. Non mi è dispiaciuto Xabi Alonso, mentre Xavi, il giocatore chiave, è mancato un po'. Comunque bicchiere decisamente mezzo pieno, soprattutto per la qualità di gioco e la mentalità.
La Tunisia per me ha fatto una grande partita e ha perso per colpa di Boumnijel. Ha giocato, benissimo, nell' unico modo possibile: centrocampo foltissimo, pressing continuo, difesa arroccata, Jaziri sul filo del fuorigioco e Trabelsi pronto alla sorpresa dalle retrovie quando la difesa iberica saliva fin quasi a centrocampo. Jaidi è stato semplicemnte monumentale, Jaziri fastidiosissimo e mi è piaciuto anche Mnari. Lo sapevamo che non era certo quella vista contro l' Arabia Saudita la vera Tunisia.
VALENTINO TOLA
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