Niente. Nemmeno la Libertadores riesce a rilanciare un San Lorenzo ieri pure assolutamente bloccato: perdere 2-0 coi messicani del San Luis, traballanti il loro, certifica l'uscita dalla competizione. Vero che, come già detto, senza Barrientos la squadra proprio non funziona però, temo, questa assenza ha rappresentato un alibi anche per il tecnico: bisognava forse muoversi in altro modo. Ma dopo l'ennesima prestazione molle, senza reazione, senza riuscire a fare gioco (doppio 5 in mezzo con Santi Solari a dettare i tempi di gioco), per Miguel Angel Russo l'oroscopo al Boedo è assolutamente cupo: tra poco lo saluta (da tempo si parla di convincere Diego Simeone). L'espulsione di Silvera fotografa bene la situazione che vive il Ciclon: in dieci, pochi minuti dopo il gol, il match se n'è andato in chiusura della prima frazione. Nello stesso girone, l'8, la vittoria in rimonta dell'Universitario sul capoclassifica Libertad (2-1 il finale) rilancia i peruviani, ora secondi dietro la squadra di Asunción.
1 commento:
Questo San Lorenzo mi delude cronicamente...per non parlare del mio River...ma che saco!
Sport già a pancia piena che permette a Keirrison di fare il "gol più facile della sua carriera"...concordo sul Cruzeiro, e, ovviamente, sul Gremio.
Abraço
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