Risultato esagerato ma vittoria meritata per l’Heerenveen grazie ad un piccolo ma tutt’altro che insignificante particolare: giocatori capaci di buttare la palla in rete. Afonso Alves nell’occasione, abulico e fuori dal gioco nella prima frazione tanto da farlo sembrare il tipico brasiliano ammalato di saudade cronica, non fosse per i cinque campionati nell’Allsvenskan svedese dai quali è fresco reduce, ma dotato di classe sufficiente per risvegliarsi dal torpore e piazzare nel giro di sei minuti due calci di punizione che hanno di fatto chiuso l’incontro. Troppo guardingo il 4-5-1 del Setubal, superiore agli olandesi in fase di possesso palla (sono piaciuti i due terzini, il nazionale di Capo Verde Jànicio e Nandinho, entrambi dinamici e propositivi) ma privo di interpreti all’altezza nel reparto avanzato, incapace di sfruttare un Heerenveen che nel primo tempo faticava ad imbastire un’azione degna di tal nome e anche sfortunato nel palo colpito da Auri (un difensore centrale però). Nell’Heereveen crescono le quotazioni del portiere belga Vandenbussche e del centrocampista croato Danijel Pranjic, fosforo e polmoni nel muscolare centrocampo a tre (con il vecchio guerriero Paul Bosvelt costantemente a rischio espulsione) della squadra della Frisia. Resta il problema della prima punta: un Huntelaar non si trova ogni anno (e quando lo scorso gennaio passò all’Ajax venne ceduta anche la sua riserva, il greco Samaras), e quest’anno ci si deve accontentare del canadese Friend e del finlandese Tarvajärvi, meno di cinquanta reti in due in carriera. Anche perché sin dalle prime giornate di Eredivisie Afonso Alves ha lasciato intendere che la continuità non è il suo pezzo pregiato…
Vitoria Setubal (4-5-1): Marco Taubas; Jànicio, Auri, Hugo, Nandinho; Varela, Binho, Bruno Ribeiro (Amuneke 66), Sandro, Adalto (Mbamba 66); Lourenço (Marcio Carlos 80).
Heerenveen (4-3-3): Vandenbussche; Zuiverloon, Dingsdag, Hansson, Breuer; Bosvelt (Kissi 76), Prager, Parnjic; Nilsson, Friend (Tarvajärvi 80), Afonso Alves (Yildirim 88).
Marcatori: Afonso Alves 59, Afonso Alves 65, Nilsson 90.
José Alvalade - Lisbona, 14 settembre 2006
ALEC CORDOLCINI, Guerin Sportivo
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